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06 ott 20252 min read

Servizi di pagamento: precisazioni in materia di verifica del beneficiario (VOP)

La Banca Centrale della Repubblica di San Marino comunica che, a seguito delle più recenti indicazioni dell’European Payments Council (EPC), i Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP) sammarinesi non possono, allo stato, aderire al nuovo schema “Verification of Payee” (VOP), il cui utilizzo è obbligatorio dal 9 ottobre 2025 per i PSP con sede nello Spazio Economico Europeo (SEE). La limitazione discende da condizioni normative e tecniche definite a livello europeo indipendenti dalle possibili iniziative autonome attivabili da BCSM o dai PSP sammarinesi. 

Al riguardo, l’EPC ha chiarito che l’adesione dei PSP non-SEE allo schema VOP non è, al momento, praticabile anche per l’assenza di un quadro di “equivalenza” giuridica per l’uso delle API VOP e per i requisiti di sicurezza basati su certificati QWAC PSD2, rilasciabili oggi solo nell’UE/SEE e non ancora oggetto di un meccanismo di pieno reciproco riconoscimento con i Paesi SEPA non-SEE. L’EPC ha inoltre rappresentato che fornirà ulteriori indicazioni una volta completate le analisi di fattibilità tecnico-operativa e il correlato approfondimento legale.

Chi, oltre a San Marino, non può direttamente aderire allo schema VOP
Come precisato sopra, la restrizione non riguarda solo San Marino: infatti, i PSP situati nei Paesi SEPA non appartenenti allo Spazio Economico Europeo (SEE) non possono al momento aderire al VOP. Tra questi rientrano – tra gli altri – Andorra, Svizzera, Regno Unito, con la sola eccezione di singoli istituti già autorizzati a operare tramite filiali in Paesi SEE.

Le iniziative avviate da BCSM
Per favorire l’accesso dei PSP sammarinesi al VOP nel più breve tempo possibile, BCSM ha già:
•    avviato una formale interlocuzione con l’EPC per rappresentare le specificità dell’ordinamento sammarinese e definire un percorso di adesione conforme allo schema;
•    attivato approfondimenti tecnici e giuridici con operatori e Autorità europee competenti (inclusi i profili di equivalenza legale per l’uso dell’API VOP e dei certificati richiesti);
•    chiesto ai PSP locali di proseguire i preparativi tecnici così da poter attivare rapidamente il servizio VOP non appena il quadro regolamentare e operativo lo consentirà.

Continuità e sicurezza dei pagamenti
Nelle more della definizione del percorso di adesione al VOP, i PSP sammarinesi continueranno a garantire l’operatività dei bonifici SEPA, sia ordinari (SCT) sia istantanei (SCT Inst), mantenendo elevati standard di sicurezza e controllo. Su richiesta, potranno essere concordati massimali adeguati per i bonifici istantanei in uscita, su base giornaliera o per singola operazione. BCSM ribadisce che la temporanea impossibilità di aderire al VOP è determinata da fattori esterni e sta lavorando con EPC e con altri referenti istituzionali per consentire ai PSP sammarinesi di offrire il servizio non appena saranno perfezionate le condizioni tecniche e giuridiche necessarie a livello europeo.

Per ulteriori informazioni, gli utenti possono rivolgersi al proprio PSP o consultare gli aggiornamenti pubblicati da BCSM.