La Banca Centrale della Repubblica di San Marino rende noto di aver emanato, il Regolamento n. 2025-03 di aggiornamento delle disposizioni in materia di operazioni di pagamento (SEPA), che entrerà in vigore il prossimo 8 ottobre 2025.
Il provvedimento, come già indicato in sede di avvio della procedura di pubblica consultazione, interviene in modifica il Regolamento BCSM n. 2024-04, principalmente per posticipare, dal 9 ottobre 2025 al 9 luglio 2027, il termine entro il quale scatta l’obbligo per i prestatori sammarinesi di servizi di pagamento (PSP) di offrire alla propria clientela anche il servizio di invio di bonifici istantanei in euro (quello in ricezione è già operativo), unitamente al servizio strumentale di verifica del beneficiario (Verification of Payee-VOP) su tutti i bonifici in uscita, anche quando non istantanei, considerata la temporanea indisponibilità, di tale nuovo servizio strumentale, per i Paesi che, pur adottando l’euro come moneta nazionale ed essendo aderenti al SEPA, non siano membri dello Spazio Economico Europeo.
In esito alla procedura di consultazione, ed in accoglimento delle richieste formulate dall’Associazione Bancaria Sammarinese, sono state apportate al testo del provvedimento alcune modifiche tecniche.
In particolare:
a) è stata mantenuta la possibilità per il cliente di modificare in qualsiasi momento gli importi massimi dei bonifici istantanei in uscita, anche in aumento, purché all’interno dei limiti concordati con il PSP;
b) è stata introdotta la possibilità per i PSP di implementare tali nuovi servizi di pagamento in via massiva, evitando cioè la necessità di iniziativa da parte dei clienti e di attivazione da parte dei PSP one to one, mediante il ricorso in via eccezionale, entro 60 giorni e comunque prima dell’avvio di tali nuovi servizi, alla procedura della variazione unilaterale generalizzata (VUG) purché della temporanea indisponibilità del nuovo servizio VOP sia data adeguata informativa, così che ciascun cliente possa decidere consapevolmente se utilizzare comunque i bonifici istantanei in uscita o continuare ad utilizzare solo quelli ordinari, e, in caso affermativo, proporre al PSP anche l’innalzamento del relativo massimale.