La Banca Centrale della Repubblica di San Marino comunica di aver emanato in data 28 settembre 2017 i seguenti provvedimenti:
- Regolamento n. 2017-04 “Disposizioni di raccordo al Regolamento 2016-02 e di revisione alla Circolare n. 2015-02”, che entrerà in vigore il 30 settembre 2017;
- Circolare n. 2017-03 “Circolare sugli obblighi informativi in materia di bilancio d’impresa”, che entrerà in vigore il 30 settembre 2017;
- Regolamento n. 2017-05 “Regolamento modificativo del Regolamento n.2016-01 sul fondo di garanzia dei depositanti”, che entrerà in vigore il 1° ottobre 2017 ;
- Regolamento n. 2017-06 “Miscellanea degli interventi mirati di revisione alle vigenti disposizioni di vigilanza”, che entrerà in vigore il 30 settembre 2017;
Il Regolamento n.2017-04 raccoglie una serie di modifiche alla normativa di vigilanza emanata da Banca Centrale, necessarie per l’adeguamento alla nuova regolamentazione in materia di bilancio d’impresa dei soggetti autorizzati (Reg.2016-02), nonché ulteriori aggiornamenti della Circolare BCSM n. 2015-02 in materia di Centrale dei Rischi e relativo avvio.
La Circolare n.2017-03 attua quanto previsto dal Regolamento BCSM n. 2016-02 e introduce specifiche disposizioni di vigilanza sulla struttura e i contenuti della nota integrativa quale parte integrante della documentazione di bilancio.
Il Regolamento n.2017-05 mira ad aggiornare la vigente disciplina sul Fondo di Garanzia dei Depositanti (Regolamento BCSM n.2016-01), pur sempre con l’obiettivo dell’allineamento alla direttiva europea in materia, sulla base:
- dei riscontri applicativi raccolti, anche dall’Organo di Gestione del Fondo, durante il primo anno di vigenza del nuovo Regolamento nei quali si è avuta la prima contribuzione ordinaria al Fondo delle banche aderenti;
- delle osservazioni e richieste pervenute dalle banche e dalla loro associazione di categoria.
Infine la Miscellanea (Regolamento n.2017-06), al pari dei precedenti provvedimenti dal medesimo titolo, raccoglie interventi mirati di revisione delle vigenti disposizioni di vigilanza, tra loro eterogenei ma accomunati dai caratteri di urgenza e specificità, prevalentemente dettati da esigenze di armonizzazione delle discipline omologhe contenute nei vari regolamenti di settore, nonché di aggiornamento delle stesse rispetto al mutato quadro legislativo di riferimento e alle esigenze di carattere operativo riscontrate in sede di interpretazione e applicazione delle norme.