
Proseguono gli incontri fra la Banca Centrale e gli esperti del Fondo Monetario Internazionale.
Proseguono i colloqui tra la Banca Centrale e gli esperti del Fondo Monetario Internazionale nel corso dei quali sono analizzate le più recenti dinamiche dei comparti del credito e della finanza ai fini della redazione del Country Report 2015 per la Repubblica di San Marino.
Le riunioni fra BCSM e il FMI hanno avuto per oggetto i temi più rilevanti per l’Autorità di vigilanza e per il sistema bancario e finanziario. In particolare, i principali ambiti di discussione hanno riguardato:
- l’evoluzione dei crediti non performing e le relative modalità di classificazione, valutazione e contabilizzazione;
- la situazione di liquidità del sistema e i presumibili impatti delle normative fiscali internazionali;
- i profili tecnici delle banche di rilevanza sistemica;
- gli strumenti di risoluzione delle crisi e le modalità di gestione del Fondo di Garanzia dei Depositanti;
- le principali modifiche apportate nel corso del 2014 al quadro normativo di riferimento per Banca Centrale, con specifico riguardo alle nuove disposizioni in materia di procedimenti sanzionatori, procedure di nomina degli organi delle procedure straordinarie, Centrale dei Rischi e previdenza complementare;
- lo stato dei rapporti con la Banca d’Italia;
- le sfide sul piano normativo e di vigilanza connesse con l’implementazione delle nuove regole prudenziali previste da Basilea III.
A quest’ultimo riguardo, tenuto conto che entro il 2017 dovranno essere recepite le disposizioni in materia anche ai sensi della Convenzione Monetaria in vigore con l’Unione Europea, è stata prospettata l’opportunità di una assistenza tecnica da parte del FMI che possa supportare la Banca Centrale ed il sistema bancario sammarinese nel richiamato processo di adeguamento, rinviando la definizione dei contenuti ai prossimi Spring Meetings del FMI che si terranno a Washington DC nell’aprile 2015.
Il confronto ha permesso agli esperti del FMI di focalizzare l’attenzione sugli strumenti di analisi e intervento a disposizione di Banca Centrale e valutarne l’adeguatezza sotto il profilo tecnico, organizzativo e finanziario rispetto ai compiti svolti e agli impegni assunti in sede internazionale.
Per la Banca Centrale hanno partecipato agli incontri, oltre alla Direzione Generale e ai membri del Coordinamento della Vigilanza, diverse risorse del dipartimento vigilanza a seconda delle tematiche trattate.
La delegazione del Fondo Monetario Internazionale è composta da Alexander Tieman (Capo Missione), Sergi Lanau, David C. Parker e Gil Mehrez alla quale si è unita la Dott.ssa Marta Spinella, advisor presso l’ufficio del Dott. Carlo Cottarelli, Direttore Esecutivo della constituency del FMI che include San Marino.
Alexander Tieman (1972) è di nazionalità olandese ed è nello staff del Fondo Monetario dal 2002. Il suo attuale incarico comprende il ruolo di capo delegazione per le missioni ai sensi dell’articolo IV relative a San Marino e il ruolo di senior desk economist per la Turchia. In precedenza è stato rappresentante residente del Fondo in Macedonia ed ha ricoperto il ruolo di economista nella Divisione Monetary and Capital Markets del Fondo.