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03 giu 20202 min read

Aggiornamento regolamento trustee

La Banca Centrale della Repubblica di San Marino rende noto di aver emanato in data 03/06/2020 il Regolamento n. 2020-02 denominato “Regolamento modificativo del Regolamento n.2010-01 per l’esercizio professionale dell’ufficio di trustee nella Repubblica di San Marino”.
Trattasi della disciplina che, in attuazione dell’articolo 2 del Decreto Delegato 16 marzo 2010, n.49, così come da ultimo modificato con Legge n.123/2019, Banca Centrale ha adottato per regolamentare, nel maggior dettaglio, i requisiti e le procedure di iscrizione all’Albo dei trustee autorizzati nonché le relative cause ed effetti di cancellazioni e sospensioni, con un particolare focus sulla formazione annuale obbligatoria.
In esito alla partecipata procedura di consultazione conclusasi il 14 maggio scorso, la riforma risulta ancor più estesa e maggiormente orientata alla semplificazione amministrativa (firme digitali o in presenza quale alternativa alle autenticazioni notarili; raccomandate elettroniche quale alternativa a quelle cartacee; accreditamento corsi e test svolti anche completamente in modalità telematica purché organizzati dagli Ordini Professionali sammarinesi di avvocati e commercialisti e nel rispetto del monte ore annuo; razionalizzazione dei tempi dei procedimenti ammnistrativi; verifica del requisito assicurativo mediante assunzione annuale delle quietanze in luogo del vincolo sulla polizza; verifiche autonome sui titolari effettivi mediante accesso telematico ai relativi registri  ecc.) e all’apertura del mercato delle c.d. trust company (eliminazione del requisito di capitale minimo e di certificazione obbligatoria dei bilanci, salvo obbligo di Sindaco Unico o Collegio Sindacale; ridefinizione della figura del R.U.T. in modalità più compatibile con la forma societaria del trustee; inclusione tra gli ambiti di formazione di quelli più propriamente gestori; equipollenza della lingua inglese a quella italiana ai fini istruttori).
Tali riforme si assommano a quelle già previste nella bozza in consultazione, quali: 

  1. l’incentivazione all’immediata iscrizione degli abilitati attraverso, da un lato, la previsione, per i nuovi abilitati, di un termine annuale per richiedere l’autorizzazione, dall’altro lato, l’introduzione di un regime di autosospensione per quegli iscritti che, non svolgendo (più o ancora) l’ufficio di trustee in forma professionale, secondo le norme vigenti, intendano sospendere i relativi oneri assicurativi mantenendo solo quelli formativi e di vigilanza;
  2. l’istituzione di una nuova apposita e separata sezione dell’Albo dei Trustee Professionali per dare pubblica evidenza, e con ciò valorizzare, ove richiesto dall’avvocato o commercialista interessato, la formazione specifica in materia di trust da questi conseguita, anche in relazione a possibili incarichi professionali di Agente Residente per trust di diritto sammarinese ma amministrati all’estero;
  3. il nuovo modello di autodichiarazione annuale di mantenimento dei requisiti, di cui al comma 7-bis dell’articolo 2 del summenzionato Decreto, allegato 5 al nuovo regolamento, in sostituzione dell’intero corredo certificatorio da rinnovare.

A tale ultimo proposito, si precisa che il modello, firmato digitalmente o su appuntamento in BCSM o avanti a Notaio autenticante, è già utilizzabile da tutti i trustee iscritti all’Albo, i quali sono invitati ad utilizzarlo a valere per il 2020, e così via per gli anni solari seguenti, nel rispetto del termine di dichiarazione del 31 maggio. 
Circa l’attivazione della nuova sezione Formazione Agenti Residenti sarà cura di Banca Centrale darne pubblica informazione anche su questa home page.