Avvio consultazione pubblica Regolamento in materia di distribuzione assicurativa e riassicurativa

La Banca Centrale della Repubblica di San Marino comunica di aver avviato la procedura di consultazione pubblica sulla bozza di “ Regolamento in materia di distribuzione assicurativa e riassicurativa ”.

Il provvedimento è finalizzato principalmente ad aggiornare la regolamentazione di settore rispetto alla riforma del Capo II, Titolo V, Parte I della LISF (vedasi in particolare artt.26, 27 e 28), introdotta dall’articolo 19 della Legge 15 settembre 2023 n.132, con effetto dal gennaio p.v..

Passando dalla categoria dell’intermediazione assicurativa a quella della distribuzione assicurativa, che investe anche le imprese di assicurazione quando svolgano direttamente tale attività per i loro prodotti (senza avvalersi di intermediari), il nuovo Regolamento risulta, da un lato, sostitutivo del Regolamento sull’intermediazione assicurativa attualmente vigente (Reg.2007-02, Agg. XI), dall’altro lato, integrativo del Regolamento in materia di attività assicurativa rami vita (Reg. 2008-01, Agg. XII).

Come anticipato nella rubrica del sopra citato articolo 19, l’ampio intervento riformatore è stato guidato dall’obiettivo generale di recepire nell’ordinamento sammarinese la c.d. Insurance Distribution Directive o I.D.D. (Direttiva UE 2016/97), così come i Regolamenti che vi hanno dato esecuzione quali: il Regolamento di esecuzione (UE) 2017/1469 (formato standardizzato del documento informativo precontrattuale – DIP); il Regolamento delegato (UE) 2017/2358 (requisiti in materia di governo e controllo del prodotto assicurativo – POG); il Regolamento delegato (UE) 2017/2359 (speciali obblighi di informazione e norme di comportamento per la distribuzione di prodotti di investimento assicurativo – IBIPs). Tale intervento si colloca quindi all’interno, ed in piena coerenza, con il percorso intrapreso dalla Banca Centrale per un progressivo allineamento normativo all’acquis dell’Unione Europea, rafforzatosi anche in prospettiva delle opportunità, e dei relativi impegni, che discenderanno dall’Accordo di Associazione.

Considerato il livello di interrelazione già presente, via via consolidatosi, con il mercato assicurativo e con il sistema intermediativo italiani, la riforma ha ovviamente individuato nel modello di recepimento italiano quello a cui fare primario riferimento in chiave comparativa e, quando possibile, conformativa, nell’ottica di minimizzare gli impatti applicativi per gli intermediari che, in territorio sammarinese, distribuiscono prodotti assicurativi italiani, come tali già soggetti alle regole distributive applicate loro dalle imprese assicurative intermediate.  

Sulla base del quadro normativo sopra delineato e nel perseguimento delle finalità di cui sopra, ne è scaturito un provvedimento corposo che, tra l’altro, prevede:

  1. un nuovo, completo ed aggiornato corredo definitorio;
  2. una pervasiva ristrutturazione del Registro degli Intermediari Assicurativi e Riassicurativi, articolato sempre su tre sezioni ma applicando un criterio distintivo su base funzionale (A-imprese agenti, B-imprese broker e C-imprese finanziarie) e con approccio verticale, distinguendo cioè in base alla responsabilità dell’operato tra, da un lato, gli intermediari propriamente detti (iscrizione diretta) e, dall’altro lato, i loro responsabili o collaboratori/addetti fuori sede (iscrizione indiretta);
  3. un rafforzamento dei requisiti di onorabilità, estesi anche agli addetti all’attività distributiva esclusivamente in sede, e dei requisiti di professionalità, che, seppur limitatamente a chi ne è responsabile (RAD), postulano il superamento di una prova valutativa;
  4. un rafforzamento delle informazioni fornite ai fini istruttori su assetti proprietari e stretti legami;
  5. specifici requisiti minimi per l’avvio dell’operatività di ciascuna delle tre categorie di intermediari;
  6. una nuova disciplina, allineata agli standard di riferimento, su: obblighi di conservazione della documentazione; contratti in forma collettiva; vendita abbinata; conflitti di interesse; sistemi di remunerazione e incentivazione; informativa sulle remunerazioni; informativa precontrattuale e relativi modelli; pubblicità; valutazione delle richieste ed esigenze del cliente; offerta fuori sede e tecniche di comunicazione a distanza; speciali norme in caso di vendita a distanza; servizi di comparazione; promozione e collocamento tramite internet o call center;
  7. la possibilità per le imprese assicurative estere autorizzate ex art.75 della LISF a distribuire i propri prodotti in San Marino (da iscrivere nel Registro Soggetti Autorizzati , in luogo dell’apposito Elenco), di provvedervi non più unicamente in via indiretta (mediante intermediari iscritti nel registro sammarinese) ma anche in via diretta (mediante apertura di stabilimento in territorio o ricorso a tecniche di comunicazione a distanza), purché in ogni caso autorizzate anche e preventivamente dall’autorità di vigilanza del Paese d’origine; 
  8. il rinvio, per talune disposizioni di dettaglio direttamente applicabili in ambito U.E., alle fonti europee tempo per tempo vigenti nonché, per gli schemi standardizzati, alla modulistica tempo per tempo pubblicata sul presente sito internet;
  9. l’inserimento nel Reg.2008-01 di due nuovi allegati: l’allegato H sul governo e controllo dei prodotti assicurativi e l’allegato I sull’informativa precontrattuale, pubblicità e realizzazione dei prodotti assicurativi.

Data l’ampia portata dell’intervento, il periodo della consultazione si protrae fino al 8 gennaio 2024.


Eventuali contributi alla consultazione potranno essere inviati al seguente indirizzo e-mail:

dipartimento.vigilanza@bcsm.sm

riportando come oggetto dell’e-mail:

“Consultazione regolamento distribuzione assicurativa”.