Introduzione al Codice di Condotta

Il Codice di Condotta di Banca Centrale della Repubblica di San Marino (c.d. “Codice”) rappresenta l’impegno che i Soggetti Destinatari assumono circa l’atteggiamento lavorativo e comportamentale che dovranno mantenere, sia all'interno che all'esterno della Banca.

In un’ottica di totale trasparenza, sin dalla sua prima approvazione, il Codice è pubblicamente disponibile sul sito della Banca Centrale e racchiude nel suo articolato tre principi basilari:

1. Agire con integrità e dimostrare imparzialità:

Si deve essere liberi da qualsiasi tipo di influenza inappropriata, agire con obiettività ed integrità poiché gli interessi personali non devono mai condizionare le decisioni sul lavoro. Difatti, l'imparzialità deve essere una parte fondamentale dell’agire per l’interesse pubblico. In questo principio, dunque, si riuniscono tutte le politiche in materia di conflitti di interesse e di rapporti di lealtà verso la Banca. Viene altresì definita la procedura per l’assunzione di incarichi esterni, i requisiti per le segnalazioni circa il non rispetto del Codice e il corretto uso delle risorse messe a disposizione dalla Banca. Questi requisiti si applicano a tutti giacché si è tutti individualmente responsabili di effettuare tempestive e accurate segnalazioni circa l’imparzialità di tutti i Soggetti Destinatari.

2. Essere aperti e responsabili:

Le decisioni e le azioni sono soggette al controllo pubblico. Pertanto, in questo principio si concentrano le politiche sul come si deve comunicare, verso chi si deve comunicare e le modalità di tenuta dei rapporti con altre Istituzioni e Autorità, sammarinesi e non. Il Codice è molto chiaro circa l’impegno che i Soggetti destinatari si assumono per quel che concerne la comunicazione e la responsabilità che consegue ad un’errata informazione. Si è pienamente consapevoli dell’importanza e della relativa riservatezza della condivisione interna delle notizie, della divulgazione delle stesse al di fuori della Banca e della crescente attenzione circa un’inappropriata condotta esterna, sia nel non rispetto delle procedure comunicative e sia nella divulgazione di notizie che possano recare danno all’immagine della Banca.

3. Creare una cultura inclusiva:

Per sostenere la missione della Banca si riconosce la necessità di continuare a costruire una cultura inclusiva dove tutti possano contribuire a rendere migliore il posto di lavoro e la realtà che ci circonda. Vogliamo che tutti i Soggetti destinatari sì sentano a proprio agio, rispettati e valorizzati anche nelle diversità. In questo principio si riflette l'impegno della Banca per il benessere, la gestione e la rivalutazione della diversità nonché l'inclusione e la conferma che non si tollerano discriminazioni, mobbing, bullismo o molestie. Il principio include al suo interno quelle specifiche sulle procedure che i Soggetti destinatari sono tenuti ad adottare per le segnalazioni circa atteggiamenti discriminatori o condotte inappropriate. Difatti, senza alcun paura di ritorsioni, possono confrontarsi e segnalare in merito ad atti di negligenza o cattiva condotta interna. Viene introdotto, dunque, il Coordinamento Diversity & Inclusion che supporterà per tali tematiche il Comitato Etico.

 

 

Il Consiglio Direttivo