La Banca Centrale della Repubblica di San Marino (BCSM) è un ente con natura giuridica privata, a partecipazione mista pubblica e privata. In base al proprio Statuto, la BCSM svolge funzioni di:
Le principali fonti normative di riferimento allattività di BCSM sono la sua legge istitutiva (Legge n. 96 del 29 giugno 2005 Statuto della Banca Centrale) e la Legge sulle imprese e sui Servizi Bancari, Finanziari e Assicurativi (Legge n. 165 del 17 novembre 2005). Lattuale configurazione della BCSM deriva dal processo di integrazione fra lIstituto di Credito Sammarinese e lIspettorato per il Credito e le Valute iniziato con la Legge n. 86 del 27 giugno 2003, e terminato nel 2005 con la Legge n. 96/2005 (Statuto BCSM). Tale processo di integrazione ha portato allunificazione in un unico soggetto (la BCSM) delle funzioni precedentemente attribuite alle due istituzioni. In seguito, con ulteriori leggi, le funzioni attribuite a Banca Centrale sono state ampliate in coerenza con le disposizioni statutarie generali.
Il socio principale della BCSM è lo Stato (che per legge deve mantenere una quota maggioritaria); possono partecipare al capitale della Banca in misura minoritaria anche le banche, le società finanziarie, e le società assicurative sammarinesi. Alla data attuale il fondo di dotazione è così ripartito:
Stato (Repubblica di San Marino - Ecc.ma Camera): | 72% |
Cassa di Risparmio della Repubblica di San Marino S.p.A.: | 16% |
Banca di San Marino S.p.A.: | 6% |
Banca Agricola Commerciale Istituto Bancario Sammarinese S.p.A.: | 5% |
Banca Sammarinese di Investimento S.p.A: | 1% |
Lautonomia finanziaria della Banca Centrale viene garantita tramite tre principali voci:
La Banca, pur nella complessità e nellampiezza delle proprie funzioni, continua a perseguire obiettivi di efficienza operativa e risparmio nei costi, nel rispetto dei principi del proprio Statuto e del Codice di Condotta.