Regime di riproduzione

In conformità a quanto chiarito dagli articoli 6 e 19 della Legge n.101/2013, il diritto d’autore su disegni:

  • della banconote in euro appartiene alla BCE;
  • della faccia comune delle monete in euro appartiene all’Unione Europea, rappresentata dalla Commissione Europea;
  • della faccia nazionale delle monete in euro sammarinesi appartiene all’Ecc.ma Camera.

La riproduzione di immagini, tangibile o intangibile, che utilizzi tutta o parte della banconota o parte dei suoi singoli elementi figurativi (colore, dimensioni, lettere, simboli ecc.)  è da considerarsi  illecita ogni qualvolta risulti  idonea ad essere scambiata dal pubblico per banconota autentica. Tale circostanza può escludersi  con certezza unicamente nei casi in cui la riproduzione sia classificabile in almeno una delle categorie elencate al quinto comma del citato articolo 6, a cui si rinvia.
Parimenti, anche la riproduzione integrale o parziale dei disegni della faccia comune delle monete metalliche in euro può ritenersi lecita unicamente nei casi tassativamente elencati al secondo comma del citato articolo 19, a cui si rinvia.
A tutela del diritto di autore, così come sopra declinato, è altresì previsto dalla Legge n.101/2013 che sono da considerarsi irregolari le riproduzioni che, pur inidonee a trarre in inganno il pubblico, risultino comunque lesive dell’immagine dell’euro.
In ogni caso di riproduzione illecita o comunque irregolare che sia venuto a conoscenza della Banca Centrale, quest’ultima potrà ordinare all’autore di interromperne la produzione e, ove opportuno, al possessore di consegnarla, il tutto in collaborazione con la BCE. Anche la produzione, la vendita, l’importazione e la distribuzione a fini di vendita di medaglie e gettoni simili alle monete in euro sono da considerarsi vietate, ai sensi e secondo quanto meglio previsto all’art.20 della citata Legge n.101/2013. Anche in questi casi Banca Centrale, con la collaborazione dell’Ufficio Centrale per il Falso Monetario, ha compiti di vigilanza.
E’ comunque possibile sottoporre preliminarmente le riproduzioni di banconote alla Banca Centrale al fine di richiedere conferma circa la loro inidoneità a trarre in inganno il pubblico o a ledere l’immagine dell’euro; Banca Centrale, previa consultazione con BCE, provvederà poi a rilasciare il proprio parere. Parimenti, al di fuori dei casi consentiti, la riproduzione integrale o parziale dei disegni della faccia comune delle monete in euro è subordinata ad espressa autorizzazione della Banca Centrale che la rilascerà solo previa positiva verifica presso le autorità estere competenti sotto il profilo tecnico. Per ulteriori informazioni su quanto sopra si invita a prendere contatti con Banca Centrale o a scrivere direttamente a euro.riproduzioni@bcsm.sm.