La Banca Centrale della Repubblica di San Marino rende noto di aver emanato in data odierna il Regolamento n. 2024-03 in materia di cripto-attività , attuativo, per gli ambiti di propria competenza, del Decreto Delegato 29 agosto 2024 n. 138 Disciplina delle tecnologie basate su registri distribuiti, nonché della Legge 17 novembre 2005 n. 165 (c.d. LISF) , così come modificata dallo stesso Decreto Delegato.
Il Regolamento, elaborato avendo come parametro di riferimento il Regolamento (UE) n. 2023/1114 (c.d. MiCAR), è volto a introdurre nellordinamento sammarinese un quadro normativo di vigilanza specifico con riguardo a quei token definiti cripto-attività (o token di tipo A) dal citato Decreto Delegato e in quanto tali rientranti nelle competenze della Banca Centrale, dato che per gli altri token (token di tipo B) la competenza è dellIstituto per lInnovazione della Repubblica di San Marino.
Il Regolamento trova più precisamente applicazione con riguardo alle seguenti 3 tipologie di cripto-attività:
posto che le rimanenti cripto-attività (attività finanziarie diverse emesse in forma tokenizzata nellesercizio di attività riservate ai sensi della LISF nonché gli strumenti finanziari in forma tokenizzata) rimangono soggette, in coerenza al principio della c.d. neutralità tecnologica, alle regolamentazioni emesse dalla Banca Centrale ed applicate in via ordinaria.
Il Regolamento introduce più in particolare una disciplina concernente:
Il Regolamento entrerà in vigore il 2 ottobre 2024 ma la sua efficacia, per effetto di quanto disposto dallarticolo 37, comma 1, del Decreto Delegato n. 138/2024, rimane subordinata alladozione da parte dellIstituto per lInnovazione della Repubblica di San Marino della complementare regolamentazione di competenza, e sarà resa nota mediante pubblicazione del comunicato congiunto di cui al comma 5 del predetto articolo.