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Emanazione Regolamento Miscellanea 2025

Scritto da BCSM | 26 gen 2025

La Banca Centrale della Repubblica di San Marino rende noto di aver emanato in data 27/01/2025 il Regolamento n. 2025-01 “Miscellanea degli interventi mirati di revisione alle vigenti disposizioni di vigilanza”, che entrerà in vigore il 28/01/2025.

Il provvedimento, adottato in esito alla procedura di pubblica consultazione, consta di 17 articoli, intervenendo capillarmente a modifica ed integrazione di 14 regolamenti/circolari, nonché sull’intera normativa di vigilanza attraverso disposizioni finali a carattere trasversale, come meglio descritto nel prospetto sotto indicato:

 

n. Art. Atto modificato Oggetto 
1 Circ. 2017-03 Obblighi informativi bilancio
2 Circ. 2017-04     Obblighi informativi - situazione contabile
3 Reg. 2022-04     Cartolarizzazioni e servicer
4 Circ. 2023-01     Calendar Provisioning
5 Reg. 2007-07     Attività bancaria
6 Reg. 2015-01     Vigilanza informativa
7 Reg. 2024-02     Distribuzione assicurativa
8 Reg. 2008-01     Attività assicurativa - rami vita
9 Reg. 2021-02     Procedure di rigore
10 Reg. 2014-01     Promozione finanziaria e offerta fuori sede
11 Reg. 2020-03     Consulenti finanziari indipendenti
12 Reg. 2010-01     Trustee professionali
13 /// Norme finali
14 /// Norme transitorio ed entrata in vigore
15 /// Testi consolidati

In esito alla procedura di consultazione , il provvedimento si arricchisce dei principali contenuti di seguito sinteticamente elencati.

Per le banche
a) l’inserimento, tra le attività esercitabili, di quella del commercio di metalli preziosi da investimento, in applicazione della speciale disciplina di cui al Decreto Delegato n. 134/2023;
b) la deducibilità dal valore ponderato degli attivi in base al rischio (RWA) anche delle eventuali coperture prudenziali degli stessi ai sensi della Circolare n. 2023-01 (Pillar II);
c) la possibilità per il capo della loro struttura esecutiva, compatibilmente con la disponibilità di tempo da riservare all’incarico direttivo, di ricoprire altri incarichi quando funzionali all’attività della banca.

Per i distributori assicurativi:
a) la possibilità di avvalersi di più di un responsabile dell’attività distributiva (RAD) in presenza di documentate esigenze tra quelle espressamente indicate in sede normativa;
b) l’introduzione di norme chiarificatrici dei diversi regimi transitori, per intermediari e loro RAD, in relazione alla successione di norme in materia di requisito di professionalità, con Regolamento n. 2024-02 e Regolamento n. 2025-01. 

Per le imprese assicurative:
a) il coordinamento tra le disposizioni recentemente introdotte in allegato al Regolamento n. 2008-01 con il Regolamento n. 2024-02, recependo gli standard europei in materia distributiva (I.D.D.), e le disposizioni già presenti sulla medesima materia nel Regolamento n. 2008-01 o nello stesso accorpate in abrogazione del Regolamento n. 2017-07 e della Circolare n. 2017-02;
b) la semplificazione, il riassetto e l’aggiornamento del quadro normativo complessivamente inteso, che ora consta di due regolamentazioni (una su imprese/attività, l’altra sulla distribuzione) tra loro coordinate, anche a livello terminologico e tassonomico, e collegate, attraverso rinvii agli allegati di recente introduzione (H e I) inseriti nell’articolato e l’impiego dell’allegato G (già utilizzato per la “nota informativa”, superata dai DIP) per individuare le parti di regolamentazione distributiva d’interesse anche per le imprese assicurative, così da garantire centralità ed esaustività al regolamento di settore;
c) la previsione di un set informativo precontrattuale ad hoc per i prodotti d’investimento assicurativo qualificabili come contratti dedicati, essendo riservati a clienti professionali, con sizing minimo e un fondo interno altrettanto dedicato.

Per gli offerenti fuori sede (promotori finanziari o dipendenti) e i consulenti finanziari indipendenti, l’estensione del medesimo regime di professionalità attualmente previsto per gli intermediari assicurativi, quindi con previsione di un Test Integrativo Specifico (TIS) sulla regolamentazione sammarinese per coloro che si fossero iscritti sulla base del superamento di una prova valutativa d’idoneità svolta all’estero.

Per i trustee professionali aventi forma societaria, la possibilità di richiedere l’iscrizione all’Albo, in qualità di vice Responsabili dell’Ufficio Trustee, di ulteriori loro dipendenti/amministratori che abbiano superato la prova abilitante, anche per garantire un immediato avvicendamento in tale ruolo essenziale, senza rischi di sospensione o interruzione nell’esercizio dell’ufficio.

Per tutti i soggetti autorizzati:
a) l’introduzione, nei rispettivi regolamenti di settore, di una specifica disciplina per i procedimenti autorizzativi di modifiche statutarie riguardanti l’oggetto sociale;
b) la possibilità di conferire l’incarico di certificazione di bilancio alla medesima società di revisione già certificatrice dei bilanci di partecipate o partecipanti al capitale purché “di gruppo” entro il perimetro di consolidamento dei bilanci stessi.

In chiusura, merita di essere evidenziato che, per effetto del presente Regolamento, si completa sia il processo pluriennale di sostituzione (e conseguente abrogazione espressa) di tutte le disposizioni adottate dall’allora Ispettorato per il Credito e le Valute, sia il processo di allineamento e aggiornamento di tutti i modelli in precedenza allegati ai regolamenti di settore, ad uso autodichiarativo o comunque di vigilanza.