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Aggiornamento regolamento segnalazioni ex art.68 LISF

Scritto da BCSM | 22 dic 2020

La Banca Centrale della Repubblica di San Marino rende noto di aver emanato in data 23 dicembre 2020 il Regolamento n. 2020-05 denominato “Regolamento modificativo del Regolamento n.2007-01 sulle procedure di segnalazione ex art.68 della Legge 17 novembre 2005 n.165”.

Il citato articolo 68 è stato infatti integrato dall’articolo 17 del Decreto Delegato 29 marzo 2019, n.61, che vi ha incluso i nuovi commi aventi ad oggetto le segnalazioni conosciute sotto il nome di whistleblowing.

Come indicato ad avvio della procedura di consultazione, conclusasi il 10 dicembre u.s., tali segnalazioni differiscono profondamente dalle segnalazioni tradizionali, ora individuate come segnalazioni-esposto: 

  • queste ultime sono rivolte all’Autorità di Vigilanza da parte di “clienti” (o associazioni di difesa dei consumatori) per riferire presunte inadempienze o scorrettezze dei soggetti vigilati nelle relazioni commerciali con questi intrattenute che abbiano leso la sfera giuridica del segnalante;
  • le nuove segnalazioni-whistleblowing sono rivolte all’Autorità di Vigilanza da chiunque, inclusi dipendenti, collaboratori ed esponenti degli stessi soggetti vigilati, per segnalare presunte violazioni delle norme di cui alla LISF o alla regolamentazione di vigilanza, in tutti i casi diversi da quelli passibili di segnalazioni-esposto.

Il provvedimento mutua le migliori pratiche in materia ma è ispirato al principio di semplificazione operativa, al fine di agevolare il ricorso, in forma responsabile e nominativa, a tali segnalazioni. 
Con riguardo alle sole segnalazioni-whistleblowing è stato altresì predisposto un modello, non vincolante ma consigliato, per presentare le segnalazioni stesse, nonché l’indirizzo di posta elettronica dedicato e riservato whistleblowing@bcsm.sm È comunque consentito per tale tipo di segnalazione richiedere una audizione riservata presso l’Autorità di Vigilanza per poter riferire oralmente e sottoscrivere quanto verbalizzato.

Il presente intervento normativo, seppur di dimensioni ridotte, rappresenta un importante tassello sia quale misura idonea ad accrescere in efficacia e tempestività l’azione di vigilanza, sia quale ulteriore elemento di allineamento agli standard normativi europei, considerato che l’istituto che va sotto il nome di “whistleblowing” è confluito nel nostro ordinamento per effetto del recepimento degli UE legal act di cui alla vigente Convenzione Monetaria.

Al fine di fornire una informativa più completa e di immediata accessibilità sulle segnalazioni ex-articolo 68, la Banca Centrale attiverà inoltre una specifica sezione sul proprio sito.

Il regolamento entra in vigore il 4 gennaio 2021.